Così come un qualsiasi approccio alla salute naturale non dovrebbe sopperire a ciò che il corpo non sta facendo correttamente, ma aiutarlo a ripristinare la sua naturale fisiologia, allo stesso modo dovrebbe comportarsi un buon cosmetico. E’ ora di finirla con le creme per la pelle grassa che si portano via tutto costringendo la pelle a produrre ancora più sebo/grasso o a quelle per la pelle secca che continuano a ricoprirla di oli; la pelle ne produrrà ancora meno risultando sempre più secca.
Vengo da una discussione animata con mia figlia sui primi prodotti che una ragazzina dovrebbe usare per la pelle. Ragazzina o donna matura non c’è differenza sul fatto che la cosa più importante per la salute della pelle è come la si deterge.
Com’è possibile che il detergente più naturale sia diventata l’acqua micellare? Probabilmente il nome acqua inganna chiunque ma per riuscire ad avere delle micelle (quelle strutture sferiche che ci mostrano nella pubblicità dei detersivi capaci di catturare lo sporco) nella mia acqua devo andare a concentrazioni molto alte di tensioattivo (detergente-sgrassante) che significa portar via tutto quello che c’è sulla pelle, strato protettivo compreso.
Una buona detersione non ha elevate concentrazioni di tensioattivo ma riesce a portare via sia ciò che si scioglie in olio sia ciò che si scioglie in acqua e tramite una corretta applicazione a ri-ossigenare e a rivitalizzare la pelle. Alla sera la facciamo per togliere tutto ciò che si è accumulato sulla pelle, non solo quello che vi abbiamo applicato al mattino, ma anche inquinanti e particelle che si trovano nell’aria. Al mattino per eliminare le tossine che la nostra pelle ha rilasciato durante la notte.
Purtroppo quindi non è il dischetto imbevuto di qualcosa per non bagnarsi ma sono le nostre mani che con il massaggio detergono e rinnovano. Il prodotto giusto applicato con amore.
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